Volturino (1.554 ab.) è un comune al confine con le regioni Molise e Campania. Il suo territorio è definito come una “balconata”, poichè è situato su una delle zone più alte del Subappennino Dauno, (oltre i 700m di altezza). Volgendo lo sguardo al di là del monte, si rimane incantati dalla bellezza della piana del Tavoliere, dalla maestosa presenza delle isole Tremiti, dal Gargano, la Murgia barese e il monte Vulture. Il piccolo centro è un luogo ideale per chi ha intenzione di concedersi un periodo di assoluto relax, fra passeggiate ed escursioni a contatto con la natura e il quieto vivere. Caratteristiche dal punto di vista artistico sono la Chiesa di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Domenico di Guzman, e la chiesa diSan Francesco d’Assisi, realizzata alla fine del 1800. Tutte e tre sono situate nel centro del paese, e custodiscono al loro interno stucchi, vetrate e dipinti, di notevole valore artistico e culturale[1].

  La presenza evangelica pentecostale in questo paese fu soltanto transitoria anche se Volturino dette i natali a Donato Pappalardo[2], uno dei primi pastori della chiesa pentecostale di Lucera. Egli si convertì alla fede evangelica nel 1935 per mezzo della testimonianza di un evangelico di fede valdese appartenente alla chiesa di Bari, città in cui egli prestava servizio come maresciallo della Guardia di Finanza. Non molto tempo dopo la sua conversione, per vari motivi, fra cui anche motivi di salute, si dimise dalla Guardia di Finanza e se ne ritornò al paese natio. Colto e intelligente, tentò di condividere ai compaesani la sua fede ma non ebbe successo, in quanto per costoro, pur apprezzando le sincere parole di Donato, risultava molto difficile liberarsi del tutto dalle secolari tradizioni religiose a cui erano stati abituati. Risultati differenti ottenne invece a Lucera, dove prima fra tutti, guadagnò al Signore l’anima di sua sorella Rosa. Nel 1940 anch’egli si trasferì in questa città dove avrebbe trascorso il resto della sua vita. Nell’immediato secondo dopoguerra, con il progredire dell’Opera evangelica pentecostale nella provincia di Foggia, Donato Pappalardo, ormai pastore della neocostituita chiesa di Lucera, invitò più volte il predicatore itinerante Attilio Di Gennaro[3] a visitare i suoi parenti ed amici per vedere se nel frattempo avessero cambiato opinione e se fossero interessati alla verità del Vangelo. Pappalardo mise a disposizione una casa di sua proprietà per ospitare le riunioni ma anche questa volta i suoi compaesani rimasero indifferenti. Di seguito i ricordi di Attilio Di Gennaro, raccolti in una intervista realizzata pochi anni prima della sua dipartita. 

Mi recai a Volturino nei primi anni Cinquanta. Sarà stato il 1950 o il 1951. Vi andai dietro insistenze del fratello Pappalardo, un ex-finanziere che mise a disposizione una casa di sua proprietà per potervi tenere delle riunioni di culto. Per un periodo in quel luogo avemmo degli incontri e ricordo che in uno di questi parteciparono diversi studenti iscritti all’ Università i quali ad un certo punto mi posero una domanda difficile. “Chi ha fatto Dio?” Io rimasi sorpreso da quella domanda e non seppi rispondere ma uno di loro intervenendo, zittì l’amico e disse. “Ma che domanda è, questi sono misteri di Dio!” Non ci furono comunque delle conversioni e l’interesse per il Vangelo venne meno in poco tempo. Talvolta questo tipo di visite o riunioni di culto, erano una sorta di sondaggio spirituale. Qualcuno mi scriveva dicendomi: “Io ho dei familiari in quel paese. Vai là a nome mio e parlagli del Signore”. E io andavo! Generalmente venivo accolto sempre bene anche se la maggior parte delle volte si trattava solo di visite che non avevano seguito perché non veniva mostrato nessun interesse per le cose di Dio[4]”.

Nota: nell’appendice al libro “Le radici del Movimento Pentecostale Italiano[5]” a pagina IV viene riportato che il comune di Volturino fu evangelizzato nel 1950, a conferma di quanto è stato raccontato nei suoi ricordi dal Di Gennaro.

Dario De Pasquale, 28/10/2022.


[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Volturino   Visitato il 7/10/2022.

[2] Donato Pappalardo (1889-1978) è stato un ministro di culto evangelico pentecostale, responsabile per venticinque anni della chiesa di Lucera. Si veda in “La presenza evangelica pentecostale a Lucera”, di Maria Torraco.

[3] Attilio Di Gennaro (1922-2017) è stato un ministro di culto ed evangelista pentecostale. Si veda la pagina: I PIONIERI.

[4] Intervista ad Attilio di Gennaro, 16/06/2011.

[5] David A. Womack – F. Toppi, “Le radici del Movimento Pentecostale”, Adi-Media, Roma 1989, Appendice pag. IV.