Nel nostro tempo, la letteratura occulta sull’astrologia, il magnetismo, l’ipnotismo, lo spiritismo, la chiaroveggenza inonda le librerie.
Se il mondo sapesse ciò che si nasconde sotto il nome della superstizione e della magia, se ne distoglierebbe con spavento. Che ignoranza in quest’ambito! Che leggerezza irriflessiva a trattare con le potenze demoniache, le quali conducono alla condanna eterna gli uomini e le famiglie che ne cercano l’aiuto! Quanta gente potrebbe diventare felice e libera se sapesse che la sua angoscia è la conseguenza della loro ignoranza in queste pratiche.
“La superstizione entra per la finestra la dove l’uomo rifiuta di aprire la porta alla fede cristiana”. (E.Geibel).
Alcuni visitano la cartomante per conoscere il loro avvenire, altri consultano l’oroscopo per scoprire la loro sorte. Gli uni pretendono essere guariti con formule magiche; altri fanno girare i tavoli per consultare gli spiriti, ecc. Non è che uno scherzo, pensano tanti; se ne beffano e pretendono di non crederci. Non sanno che a cagione di questi fatti vivono sotto una costrizione pericolosa, la quale può distruggere la loro vita. Queste cose causano sempre la disgrazia: malattie, peccato, impeto di collera talvolta il delitto. Come spiegare quest’attrattiva morbosa nell’anima degli uomini di buon senso?
La superstizione e la magia sono piante dell’inferno, la conseguenza di un lavoro intenso di Satana, degli spiriti malvagi, dei demoni, delle dominazioni e autorità. Gli indovini e gli stregoni sono suoi lavoratori. Consapevolmente o no, scostano gli uomini da Dio e li legano al diavolo mediante le loro opere, prescrizioni e regole superstiziose, non soltanto per questa vita, ma anche per l’eternità.
Com’è possibile in questo secolo illuminato, nel quale la scienza è così influente? Il vero problema del nostro tempo non è il progresso della scienza, della filosofia pratica, delle conquiste economiche o sociali, ma è il peccato che ci separa da Dio!
“Voi siete progenie del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando parla il falso, parla del suo, perché è bugiardo e padre della menzogna” (Giov. 8:44).
La superstizione è una fede all’infuori di Dio, un’opinione secondo la quale si vuole vivere senza Dio. Per mezzo delle sue istruzioni e regole diaboliche, gli uomini sono legati al diavolo. I suoi atti spiritici hanno un’influenza assai pericolosa per le anime che si danno nelle sue mani.
Ecco alcune delle sue principali usanze le quali la superstizione si mostra: Ci sono oggetti che devono portare fortuna o disgrazia, per esempio idoli, amuleti, un ferro di cavallo, un trifoglio con quattro foglie, una coccinella, uno spazzacamino, un gatto nero, ecc… Certi numeri sono considerati come apportatori di fortuna, altri di sventura. Ci si spaventa se ci si trova in tredici persone alla stessa tavola, o se si starnutisce tre volte, ecc… Si fa attenzione a certi giorni o date nei quali non è bene viaggiare, sposarsi o piantare.
Per esplorare il passato, per predire l’avvenire ci si rivolge alle cartomanti, alle chiaroveggenti, alle zingare le quali osservano le linee delle mani, il fondo del caffè, l’oroscopo.
Per mezzo dell’astrologia, il diavolo addormenta e seduce la gente, predicendo il loro avvenire e la loro situazione finanziaria mediante la costellazione presentata ed interpretata nell’oroscopo.
Un’indovina o un ciarlatano pretendono guarire mediante formule magiche, amuleti o suggestione. Fanno oscillare un pendolo sopra fotografie, vestiti, fazzoletti per scoprire le malattie ed i rimedi corrispondenti; o sopra le carte geografiche per sapere se qualcuno vive e dove si trova.
Per guarire in maniera moderna, operano nell’anima con mezzi umani, come la psicanalisi, la telepatia, il trattamento curativo a distanza, l’ipnotismo, la suggestione ed il magnetismo.
“Ci saranno anche fra di voi falsi dottori che introdurranno di soppiatto eresie di perdizione e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si trarranno addosso subito rovina. E molti seguiranno le loro lascivie; e a cagion loro la via della verità sarà diffamata” (1 Pietro 2:1-2).
Colui che non ricerca Dio e la sua Parola, ma ricorre alle potenze demoniache, entra in relazione con Satana, il quale si è travestito da angelo di luce. Saputo o non saputo, volendo o senza volerlo, il legame con Satana esiste. In massima nessuno lo vuole e non pensa che le conseguenze possano essere così pericolose. Si accetta volentieri questo modo di fare, ignorando che la più terribile conseguenza è l’impossibilità di credere in Dio ed in Gesù Cristo, suo amato Figliuolo.
Qual’è il seguito di questi peccati infernali? Agitazione continua, inquietudine mortale, inclinazione alla malinconia fino al suicidio, incapacità di prendere decisioni, sensualità, prostituzione, avarizia, irascibilità, crisi d’epilessia, pensieri morbosi, maledire e bestemmiare il nome di Dio, nessuna brama né di leggere la sua Parola, né di pregare, udire voci, cc…
Molti malati soffrono delle conseguenze di questi peccati spaventevoli all’insaputa e nemmeno possono credere o riconoscere la verità. Il medico non può trovare la causa della malattia, poiché non si tratta di malattia organica, anzi è il seguito dei peccati in relazione con la magia e la superstizione.
Dio avverte seriamente gli uomini: “Non vi rivolgete agli spiriti, né agli indovini; non li consultate, per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro”. (Lev. 19:31), e “Se qualche persona si volge agli spiriti ed agli indovini per prostituirsi dietro a loro, io volgerò la mia faccia contro quella persona e la sterminerò di fra il suo popolo” (Lev. 20:6).
Colui che si rivolge agli spiriti maligni si svia da Dio e si volge verso le potenze tenebrose, le quali tormentano gli uomini in maniera crudele. Ascoltate! Voi tutti che vi occupate di queste cose, indovini, voi che pretendete guarire per mezzo di formule magiche ecc., e voi tutti che li seguite: Dio non ha pensieri misericordiosi per voi. Non benedice né voi, né i vostri figliuoli. Avete fatto di Lui il vostro nemico e giudice.
“È cosa spaventevole cadere nelle mani dell’Iddio vivente” (Ebrei 10:31). “Il nostro Dio è anche un fuoco consumante” (Ebrei 12:29). “Chiunque fa queste cose è in abominio all’Eterno” (Deut. 18:12).
Siano queste parole segnate indelebilmente nel vostro cuore e nella vostra memoria! Riconoscete che queste cose sono un peccato verso l’Iddio nostro. Leggete nella Bibbia: Lev. 20:27 “Se un uomo o una donna ha uno spirito o indovina, dovranno essere messi a morte, saranno lapidati: il loro sangue ricadrà su loro” e, oltre a ciò, nell’Apoc. 21:8: “Quanto ai codardi, agli increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri ed a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda”.
Queste cose non sono innocenti. Guardatevene! Esaminate accuratamente la vostra vita, la vostra casa, la vostra camera. Bruciate i libri, la letteratura, le lettere, gli almanacchi, gli oggetti e gli amuleti che vi legano a quei peccati. Cercate senza ritardare l’occasione di un colloquio con un cristiano esperto.
Dite questa preghiera di rinuncia: “Rinuncio al diavolo, a tutte le sue opere tenebrose, ed a tutto ciò che è in relazione con lui. Mi rimetto a te,o Signore Gesù, voglio obbedirti e rimanere fedele fino alla morte. Amen”. Alleatevi risolutamente con Lui!
Leggete ogni giorno la Bibbia, prendetevi il tempo per questo, superate la pigrizia o la stanchezza! Pregate il Signore Gesù Cristo affinché Egli v’illumini mediante lo Spirito Santo. Egli vi aiuterà e vi sosterrà.
È possibile essere liberati se si è impegnati in questi affari? Si! In Gesù Cristo abbiamo la redenzione d’ogni peccato. Ne abbiamo la conferma nell’Evangelo di Giovanni 8:36: “Se dunque il Figliuolo (di Dio) vi farà liberi, sarete veramente liberi”. Sia benedetto Iddio! Egli ci ha liberati dalla potenza dell’avversario, affinché non fossimo più dominati dal peccato!
Leggete pure attentamente 1 Giov. 1:7-9: “Se camminate nella luce, com’Egli è nella luce, abbiamo comunione l’uno con l’altro, e il sangue di Gesù, suo Figliuolo, ci purifica da ogni peccato. Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità”.
Oggi, ora, Gesù vi chiama! Non dovete rimanere miserabili ed ansiosi! Egli vuole aiutarvi a liberarvi. Prendetelo sul serio, subito! Non respingete Gesù in quest’istante. Non rimanete indifferente! Adesso venite a Gesù e rispondete all’appello. Il Suo sangue distrugge ogni difficoltà. La Sua potenza spezza tutti i legami, quelli del furore, della magia e della superstizione, come pure la rete del piacere mondano. Ma per questo bisogna confidare in Lui e credere che Gesù Cristo ha ogni podestà. Domani sarà forse troppo tardi.
“Il Figliuolo di Dio è stato manifestato per distruggere le opere del diavolo”. (1 Giov: 3:8). Gesù Cristo aiuta, salva e da vita eterna. Venite a Lui! Gesù ha detto: “Ogni podestà mi è stata data in cielo e sulla terra” (Evangelo di Matteo 28:18).
da: Radio Risveglio 50 – 77