Il vecchio locale di culto di Vico S. Martino 11, era un garage ristrutturato e adibito a locale di culto per il Signore. Aveva solo due piccole finestre in alto. Il caldo d’estate e il freddo d’inverno non si avvertivano per la presenza e la gioia di essere al cospetto del Signore.

La chiesa era stracolma, contava più di duecento fedeli oltre ai simpatizzanti e ai bambini. Molte erano le attività della chiesa. La scuola domenicale era formata da cinque classi: culla, bambini, ragazzi, adolescenti e giovani, frequentata da centinaia di alunni. Non avevamo le aule, ma avevamo la benedizione di Dio.

Nel 1980, con l’arrivo a Foggia della tenda evangelistica di “Cristo è la Risposta”, la Chiesa ebbe un grande risveglio, nulla succede per caso ma tutto è predeterminato dal glorioso piano di Dio. La tenda proponeva evangelizzazioni nel centro della città, incontri con le sorelle, riunioni di preghiera, visite agli ammalati negli ospedali e ogni sera un servizio di lode, adorazione e comunione fraterna. Numerose furono le conversioni cui seguirono i battesimi in acqua “Chi avrà creduto e sarà stato battezzato, sarà salvato”. Marco 16:16.

Le anime che si convertirono furono molte e il locale era diventato decisamente piccolo. Avvertivamo tutti l’esigenza di un nuovo posto più grande e spazioso che potesse accogliere tante persone. Il desiderio di erigere un tempio al Signore entusiasmò particolarmente i fratelli anziani, il fr. Giuseppe Rosania divenne il promotore: una sera lanciò un appello in chiesa per una sottoscrizione di quanti volevano impegnarsi con una quota annua o mensile per l’acquisto di un terreno, in periferia della città. Parlò di questo progetto anche nelle comunità della provincia che risposero con spontanee e generose offerte.

Nel 1982 fu acquistato il suolo per la costruzione del nuovo locale di culto. Questo grosso passo era solo l’inizio di un lungo cammino per la realizzazione della Chiesa Cristiana Evangelica Pentecostale in Foggia. Cammino che si rivelò pieno di gioia, ma anche pieno di problemi e difficoltà.

Le fondamenta furono presto iniziate, ma la poca disponibilità economica rallentò i lavori. Dio provvide anche a questa necessità, spingendo altre comunità ad aiutare con le loro offerte la continuazione di quest’opera. Molti capi famiglia, avendo preso un impegno con Dio, stabilirono una somma che versavano come potevano. Anche le vedove parteciparono, tra cui una in particolare, la cui generosità fu encomiabile.

I lavori furono lunghi ma l’opera di Dio fu portata a compimento. Quello che sembrava un sogno, avere un grande locale di culto per glorificare il Signore, ora per la Sua grazia, era realtà.Il suolo edificabile fu acquistato nelle vicinanze di Via Napoli, in Via Consagro, (attuale Via Tito Serra).

Molti fratelli volontari si adoperarono con costante impegno offrendo la loro disponibilità al cantiere; tutti si sentirono coinvolti nell’edificare la casa al Signore. “Il Dio del cielo ci farà ottenere successo. Noi, suoi servi, ci alzeremo e costruiremo” Neemia 2:20. La piena realizzazione del progetto iniziale, artisticamente valido, non poté concludersi pienamente a causa delle limitate possibilità economiche.

Ma la visione del fratello Giuseppe, se da un lato trovò molti incoraggiamenti e generosi contributi, dall’altro fu molto ostacolata. L’atmosfera non era delle migliori al punto che, in alcuni momenti, il fratello Rosania indugiò “Nessuno che abbia messo la mano all’aratro e poi volga lo sguardo indietro, è adatto per il regno di Dio”. Luca 9:62. Ma con l’aiuto di Dio riuscì ad essere costante e a portare a termine l’opera iniziata. La nuova chiesa fu eretta in via Tito Serra 10/a e consacrata al Signore all’inizio del 1995. La comunità evangelica pentecostale in Foggia ha contribuito ad arricchire con la sua presenza e il suo messaggio tutte le comunità della provincia, le attività promosse dalla chiesa sono una voce di testimonianza che il Signore è un Dio vivente e potente. Egli è lo stesso ieri oggi e in eterno per tutti quelli che lo cercano con sincerità di cuore. Egli non tarderà di mostrare per quello che realmente è.

La comunione interrotta

La chiesa, a causa di alcune incomprensioni, nel corso degli anni, si separò più volte divenendo due comunità. Noi cristiani per le nostre debolezze umane non siamo perfetti ma soggetti a sbagliare. “Siate invece benevoli e misericordiosi, gli uni verso gli altri perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo”. Efesini 4:32. Per le preghiere di molti, Dio ha ascoltato ed esaudito… beato l’uomo che si umilia e prega. La preghiera è la chiave per aprire il cielo. Gesù gradisce l’esaudimento della preghiera fatta con fede e sincerità. Nella misura in cui viviamo in Cristo, in quella stessa misura, potremo chiedere al Padre ogni cosa nel suo nome e riceverla. Se la nostra vita diventerà davvero simile a quella di Cristo, le sue promesse stupendamente illimitate non ci sembreranno più così strane, e in ogni nostra preghiera daremo al Padre ogni onore e gloria. Dio è intervenuto annullando il passato, riunendoci in un abbraccio d’amore e di reciproco perdono. L’amore supera ogni pregiudizio; l’amore unisce. Ciò che era difficile agli uomini è stato possibile a Dio.

Oggi per grazia, la chiesa riunita e fortificata dallo Spirito Santo, cammina nelle vie del Signore. Nel corso dei secoli lo Spirito Santo non ha mai smesso di donare e potenziare tutti i credenti di quell’efficacia che ha contrassegnato l’originaria chiesa degli atti degli apostoli, come punto di riferimento e modello ambito delle future generazioni di credenti. “… rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la parola vivente e permanente di Dio”. 1 Pietro 1:23

La chiesa di Foggia è curata diligentemente dal pastore Fulvio Tarabella.
Il Signore ci benedica e ci faccia prosperare nelle Sue vie. A Dio la gloria!

Successione pastori alla guida della Chiesa A.D.I. di Foggia.

Dal 1949 al 1952, la chiesa di Foggia era curata da diversi fratelli della comunità di Troia, tra questi:

  • Attilio Di Gennaro nato a Troia il 27 maggio 1922, evangelista itinerante. Nel 1952 lasciò la presidenza che fu offerta al fr. Giuseppe Rosania, il quale dopo averci pensato per qualche giorno rifiutò.

La mancanza di un pastore locale obbligò la chiesa a farne richiesta all’opera e nel 1954 fu mandato il fr. Giovanni Ferri.

  • Giovanni Ferri dal 1954 al 1979, si prese cura delle numerose comunità della provincia. Personaggio di spicco nelle Assemblee di Dio in Italia, ricoprì vari ruoli fino a diventare vicepresidente dell’opera. Agli inizi del 1980 si trasferì a Bitonto per raggiungere i suoi figli.
  • Giuseppe Rosania dal 1979 al 2000. Eletto all’unanimità pastore della comunità di Vico S. Martino 11, ha preso cura per molti anni anche delle comunità di San Severo, Torremaggiore e altre della provincia e la visita ai carcerati di Foggia.

Su approvazione della comunità e del Consiglio Generale delle A.D.I., il fr. Rosania, visto l’elevato numero di membri della comunità di Foggia, designò il fr. Enrico Caravaggio come suo collaboratore a condizione che divenisse anche pastore delle comunità di Apricena e S. Severo, dalle quali Rosania rassegnò le dimissioni.


Enrico Caravaggio, solo per pochi mesi precedette il fr. Enzo De Fano.

  • Enzo De Fano dal 18-1-2001 al 21-11-2004, curò le due comunità di Via Tito Serra e di Piazza Scaramella e altre comunità della provincia
  • Guerino Perugini dal 23-11-2004 al 9-1-2011, ha curato le due comunità di Via Tito Serra e di Piazza Scaramella e altre comunità della provincia.
  • Pasquale Puopolo dal 23-1-2011 al 26-1-2014. Il fratello si prese cura della comunità di Via Tito Serra e provincia e della visita ai carcerati di Foggia.

Per alcuni mesi, il Comitato di Zona si prese cura della comunità di Via Tito Serra fino all’arrivo del fr. Franco Arnese.

  • Franco Arnese dal 3-7-2014 al 30-7-2017 curò la chiesa di Via Tito Serra, alcune chiese della provincia e visita ai carcerati di Foggia.
  • Fulvio Marchesi Tarabella dal 31-7-2017. Oggi, ad avvenuta fusione delle comunità di Via Tito Serra e Piazza Scaramella, il pastore Tarabella prende cura diligentemente della comunità di Foggia e altre comunità della provincia.

Maria Torraco