La Bibbia e la Storia ci dicono che Gesù non aveva un posto dove nascere sulla terra; solo un’umile mangiatoia in una stalla. Quando Gesù fu cresciuto e iniziò ad insegnare alla gente, non aveva un posto su cui poggiare la testa e, molte volte, passava notti intere all’aria aperta.
Quando lo giudicarono ingiustamente, trovarono solo un posto per Lui: una croce, l’unico posto che gli uomini Gli avevano riservato. Non deve sorprendere che proprio oggi, milioni di persone “festeggiano” il Natale senza ricordare niente di Gesù. Non c’è posto per Lui nelle loro vite e questa è la ragione del loro fallimento. Nessuno potrà avere pace nella sua vita se non avrà posto per Gesù. Ma alcuni diedero spazio a Gesù.
I pastori lasciarono tutto e andarono ad adorare il Re che era nato. I magi, venuti dall’Oriente, percorsero migliaia di chilometri al fine di prostrarsi davanti a Gesù e aprirono i loro scrigni per offrirGli ciò che di meglio avevano. Oggi è Natale. Per molti, Gesù è la cosa più importante nella loro vita. Cosa potremo regalare al Padrone dell’Universo? Che daremo a chi ha tutto, che possiamo offrire al Dio Onnipotente? C’è qualcosa che Dio si aspetta da noi: quanto sarebbe incredibile se in un giorno come oggi, gli donassimo il nostro cuore, la nostra vita. C’è un posto speciale per Gesù oggi, c’è un regalo appropriato per Lui: il tuo cuore, la tua vita.
Dio ti benedica.
